Il Glaucoma è una malattia molto insidiosa perché non ci sono sintomi specifici che ne consentono la diagnosi e, purtroppo, quando il paziente si rende conto del problema sono già presenti danni gravi (Riduzione del campo visivo).

Il primo sintomo del glaucoma è l'aumento della pressione oculare, i cui valori normali rientrano entro i 20 mm di mecurio. Esistono delle forme di glaucoma dette "sine ipertensione" (a pressione normale) per le quali la diagnosi risulta difficile, per cui occorre avvalersi di alcuni esami strumentali:

• Campo visivo

• OCT

• Pachimetria

• Pev

• Perg

Il glaucoma, una volta diagnosticato, va trattato senza indugi con colliri ipotonizzanti di diverso tipo, associati a neuroprotettori (Citicolina). Accanto alla terapia medica, il glaucoma può essere trattato con parachirurgia (laser) e/o con interventi chirurgici di diverso tipo.

E' essenziale controllare la pressione oculare a tutti i pazienti verso l'età dei 40 anni a scopo preventivo, ma dal momento che si tratta di una malattia ereditaria, qualora si abbiano in famiglia altri componenti già affetti da glaucoma, la tonometria (esame per rilevare la pressione oculare) andrebbe eseguita il prima possibile.

Un discorso a parte va fatto per il glaucoma congenito. Questa malattia può essere già presente alla nascita o comparire nei primi mesi di vita, ed è caratterizzata da sintomi eclatanti che generalmente non sfuggono ai genitori e/o al pediatra.

I bambini che ne risultano affetti, sviluppano spesso fotofobia molto accentuata, lacrimazione continua in assenza di secrezione (quando questa è presente può essere dovuta ad una congiuntivite neonatale) blefarospasmo (il bambino sbatte continuamente gli occhi nel tentativo di ripararsi della luce anche ambientale).

Accanto a questi sintomi soggettivi, sono presenti alterazioni obiettive come il buftalmo od occhio di bue, nel quale il bambino presenta uno o entrambi gli occhi più grandi del normale e la cornea può perdere la sua normale trasparenza (edema corneale). In questi casi è fondamentale una visita oculistica urgente che, nella grande maggioranza dei casi, richiederà il ricovero con un intervento chirurgico tempestivo.